EBIKES : LA NOVITA’ SI CHIAMA TURBO CREO SL
Recensioni 16 Luglio 2019 Ilenia Lazzaro
Specialized lancia la versione da strada e gravel della sua gamma elettrica: motore potente, integrazione tra le parti, peso record frutto di anni di test e sperimentazioni a Morgan Hill
TURBO CREO SL
La versione “road” si chiama Turbo Creo SL. Lanciata con un video accattivante con protagonista, neanche a farlo apposta, la maglia gialla del Tour Julien Alaphilippe, la versione strada elettrica di Specialized presenta interessanti novità. Partiamo soprattutto dal peso : la versione S-Works ha una batteria integrata di 320 Wh e pesa 12,2 kg. C’è la possibilità di aggiungere un’ulteriore batteria da 160 Wh, aumentandone il peso di un solo kg, e andando dunque ad avere una bici sotto i 13 kg e mezzo con 480 Wh di potenza. Il motore Specialized SL 1.1. da 240 watt è stato ideato internamente nel quartier generale di Morgan Hill (California) dopo 3 anni di test, così come le batterie che sono dotate poi di una app Mission Control per gestirne la scarica in base agli obiettivi (autonomia fino a 195 km) .
L’app Mission Control, già apprezzata da chi possiede una Turbo Levo, permette una personalizzazione di assistenza al momento unica sul mercato. Il ciclista può decidere infatti, in base agli obiettivi e al percorso che ha scelto, di personalizzare a proprio piacimento l’assistenza elettrica e dunque la gestione della batteria.
La Turbo Creo EVO, versione gravel della Creo SL
Le geometrie, frutto di test e sperimentazioni, mixano i modelli Tarmac con la Diverge gravel, dando una versatilità alla bici in base all’uso che se ne vuole fare. Una bici che può diventare gravel cambiandone ruote e pneumatici. La Turbo Creo SL presenta il sistema di ammortizzazione Futur Shock 2.0, lo stesso adottato nella nuova Specialized Roubaix . La versione EVO presenta componentistica specifica per il gravel.
Un nuovo concetto di mobilità e di sport per tutti : per chi è poco allenato, per chi vuole affrontare un viaggio ecogreen, per chi non vuole rinunciare ai piaceri di un bel giro in bicicletta e di qualche salita, nonostante la salute o l’età non glielo permettevano più. Vediamo le ebikes come possibilità, non come limite.
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(Fonte C.s)
